2 punti di vista su Facebook e dintorni: qual è il tuo?

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La tecnologia cambia il modo di socializzare? Il risultato complessivo della tecnologia online è stato quello di permetterci di connetterci di più e rapidamente con le persone, ma di comunicare “face to face” sempre meno.

 

In effetti, è diventato più facile mantenere un contatto costante gli altri. Che suona come se le persone fossero diventate più socievoli. Ma alcuni sostengono che spendiamo così tanto tempo per mantenere connessioni superficiali on-line che non stiamo dedicando tempo o non facciamo sforzi sufficienti per coltivare relazioni più profonde nella vita reale. Insomma molte chiacchiere, ma poca comunicazione efficace!

 

Altri, invece, affermano che siamo più in grado di espandere i nostri orizzonti sociali online e di rendere i nostri rapporti ancora più stretti.

 

Nella prima corrente, Larry Rosen, professore di psicologia presso la California State University, Dominguez Hills, sostiene che la tecnologia ci sta distraendo dalle nostre relazioni reali.

 

Nella seconda, Keith N. Hampton, cattedra di Comunicazione e Public Policy presso la Scuola di Comunicazione e Informazione della Rutgers University, afferma, invece, che la tecnologia online sta arricchendo i rapporti e il resto della nostra vita sociale.

 

1.Per Rosen i rapporti sociali nel mondo virtuale sono stati solo intensificati, ma non hanno sostituito quelli nel mondo reale. Convinto di ciò, nei suoi 40 anni di insegnamento ha sempre informato i genitori circa l’uso responsabile della tecnologia e gli insegnanti su come migliorarne la sua efficacia in aula.

 

 

I mondi reali e virtuali si sovrappongono, infatti molti amici virtuali sono anche veri amici, ma lo stare costantemente “connessi” può rendere più complicato comunicare ad un livello più profondo nel mondo reale e, di solito, si scambiano brevi messaggi, non si fa vera comunicazione. Senza contare che in alcuni casi, quando il bisogno di controllare continuamente i messaggi non può essere soddisfatto, genera ansia che può crescere in modo esponenziale nel caso si interrompa la connessione. Disturbi legati alla dipendenza da Internet

 

 

Infine, è vero che nelle relazioni virtuali è possibile scambiarsi empatia, ma è indiscusso che un abbraccio, guardarsi negli occhi, darsi una pacca sulla spalla sono molto più efficaci per favorire lo scambio emotivo!

 

2.Per Hampton non solo le nuove tecnologie agevolano la socializzazione, ma neppure dobbiamo temere lo stress conseguente al sovraccarico di connessioni e informazioni in quanto, lo scambio di supporto e l’opportunità di condividere anche argomenti che possono essere tradizionalmente considerati dei tabù, contribuisce ad abbassare i livelli di stress.

 

Appare chiaro che, se una persona a tavola, invece di conversare con il partner e i figli, fa “pettegolezzi” con tutto il mondo, non giova al buon andamento delle relazioni affettive familiari. Tuttavia, secondo Hampton, le tecnologie hanno cambiato positivamente il modo di fare comunicazione rendendo molte delle nostre relazioni più persistenti e intime. “Oggi”, sostiene, “gli amici del liceo stanno con noi su Facebook in un modo che non avrebbero fatto nel passato. Lo stesso vale per i contatti professionali, parenti e amici lontani. Nelle nostre relazioni più strette, le tecnologie non sostituiscono l’interazione con la persona, esse la integrano”. In definitiva “permettono di approfondire la conoscenza reciproca e la vicinanza che altrimenti non potremmo avere”.

 

La tecnologia online e i social media, dunque, da un lato sembrano ci stiano distraendo dalle nostre relazioni reali, dall’altro sembrano capaci di fornire una vasta gamma di benefici di cui non abbiamo goduto nel passato.

 

Cosa fare? una soluzione percorribile, forse salomonica, appare quella di conoscere entrambi in tutti gli aspetti per farne poi un uso consapevole sia nel mondo virtuale che in quello reale, soprattutto da parte delle nuove generazioni. Tecnologia digitale amica o nemica?

 

Orietta Matteucci presidente Onlus Bambino Oggi…Uomo Domani

 

Fonte: http://www.tecnologiainpsicologiaclinica.it/come-cambia-la-tecnologia-il-modo-di-socializzare/

 

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