Adolescenti e Social Network

 

Socialnetwork_adolescentiAdolescenti e Social Network: un luogo dove gli adolescenti possono essere finalmente LIBERI?

 

Segnaliamo l’interessante  libro It’s Complicated (si può scaricare GRATIS  su http://www.danah.org/itscomplicated/ ) che ridisegna il rapporto che gli adolescenti hanno con i social media. Fonte http://www.lopsicologodiinternet.it/

 

Danah Boyd è una ricercatrice e Research Assistant Professor presso la New York University; studia da + di 10 anni il comportamento dei giovani sui social media; nel libro ha sintetizzato la sua visione del rapporto tra ADOLESCENTI e Social Network.

 

La Boyd sostiene che l’ENORME uso dei social media non sia sempre dovuto alla dipendenza, ma sia quasi l’UNICO modo per i ragazzi per entrare in RELAZIONI con i coetanei.

 

Perché?

 

Mio figlio deve studiare, fare piscina e non perdere tempo

I ragazzi di oggi sono pieni di impegni:

-scuola

-sport

-teatro

-ginnastica posturale per la schiena

-appuntamenti dal dottore

 

Chi non fa queste cose “serie” e sta in giro è un delinquente.

 

Inoltre, se i GENITORI sono separati, il tempo va diviso anche tra mamma e papà: faccio la valigia vado da papà, dopo un giorno e mezzo torno da mamma… Rimane loro pochissimo tempo non ORGANIZZATO. Inoltre in questi ambienti c’è sempre un adulto che guarda, che controlla, che supervisiona.

 

Ai tempi miei si giocava a pallone nei vicoli…

 

Già a 6/7 anni ricordo che, quando stavo a casa di mia nonna, giocavo in strada con gli altri bambini;

è molto improbabile che questo succeda oggi:

quale genitore lascerebbe il figlio fuori casa, così piccolo, con tutti i pericoli che ci possono essere (rapimenti, pedofili, macchine….)?

Inoltre provate a giocare a pallone per strada: qualcuno chiamerà la polizia perché colpite le auto parcheggiate.

 

Nelle metropoli e nelle culture postmoderne, difficilmente ci sono luoghi FREE: quasi tutto è proprietà privata; un adolescente dove può giocare/incontrarsi in un posto non CONTROLLATO dagli adulti?

 

Social network un luogo dove gli adolescenti possono essere finalmente LIBERI

 

Maledetti adulti mi controllate sempre

 

Se il tempo è totalmente organizzato e il controllo sociale è costante, dove possono i teenager sperimentarsi?

 

Sui social e nei telefoni, dove possono FINALMENTE sfuggire al controllo degli adulti, dire le parolacce,  PRENDERE IN GIRO PROFESSORI E ADULTI, parlare di relazioni e sessualità, giocare senza regole. Secondo la Boyd, nel diventare adulti bisogna saper affrontare 3 aspetti cruciali della maturazione:

1) dare un’impressione/immagine di sé agli altri;

2) gestire le relazioni sociali;

3) capire il mondo facendo esperienza.

 

Social: la terra libera

 

Sui social media queste attività sono possibili, facili, VELOCI, non controllate.

– Se una ragazza non vuol far sapere dei suoi flirt, non scrive nulla su Facebook (dove c’è anche la mamma) ma si sposta su Whatsapp;

– su Instragram può mettere delle foto piccanti per vedere come i suoi pari rispondono alla sua sensualità;

– su Ask può farsi gli affari degli altri e prendere in giro chi non le sta simpatico.

 

Adesso capite perché vostro figlio/a sta così tanto tempo prono sui social network?

 

Tante ore di connessione non significano DIPENDENZA

 

Il  Dr. Tonioni, nel suo ultimo libro, sostiene che tanto tempo passato sul web potrebbe non essere più un criterio valido per riscontare una dipendenza da Internet negli ADOLESCENTI.

 

Essere continuamente CONNESSI sarà un tratto tipico delle NUOVE generazioni?

 

Fonte http://www.lopsicologodiinternet.it/ Dr. Romeo Lippi

 

Adolescenti e Social Network: un luogo dove gli adolescenti possono essere finalmente LIBERI?

 

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