La creatività è una abilità chiave per la vita

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Saper essere creativi è alla base dell’autostima e del successo. Stimolare la fantasia e la creatività fin dall’infanzia significa permettere al bambino di sviluppare una delle abilità chiave della vita, di comprendere bisogni, desideri e come soddisfarli.

 

Secondo la Obscure Features Hypothesis (OFH) di McCaffrey non esistono cervelli poco creativi, ma cervelli che non hanno imparato a superare gli ostacoli che impediscono alla mente di produrre idee innovative. La creatività infatti, è quella capacità di saper reinterpretare la realtà e adattarla alle necessità, superando gli automatismi e accendere quella lampadina che tutti abbiamo nascosta nel cervello.

 

Dare libero sfogo alla fantasia fa bene, mentre soffocarla o limitarla, soffoca e limita la realizzazione di progetti, desideri, sogni. Stimolare i bambini a esprimere emozioni e stati d’animo è ben diverso dal fare loro acquisire una moltitudine di informazioni dalla Televisione, Internet, videogiochi. Guardarsi negli occhi face to face, darsi una pacca sulla spalla… non c’è nulla di meglio per favorire la socializzazione e le relazioni interpersonali.

 

Come aiutare un bambino a sviluppare la creatività?
Il bambino, fin dalla nascita, impara a costruirsi la propria immagine osservando i genitori, quindi per prima cosa mettiamoci pazientemente in ascolto senza giudicare o dare consigli, ma per scoprire le sue opinioni, i suoi desideri mostrando accettazione. Poi lasciamolo libero di esplorare da solo, pian piano, il mondo che lo circonda. Possiamo osservarlo amorevolmente, ma senza ansia, incoraggiarlo e pronti nel caso che lo chieda, ad aiutarlo. Possiamo accettare con fiducia quelle che in quel momento ci appaiono come stravaganze: potrebbero essere normali fasi passeggere di crescita oppure idee geniali. Chi può dirlo?

La giornata è frenetica, piena di incombenze e la sera si torna a casa stanchi e con molte cose da fare. Come trovare la forza e la serenità per giocare con il nostro bambino?
Per prima cosa liberiamoci  dai sensi di colpa per il tempo che stiamo lontani da lui e poi diamo sostanza e qualità a quel poco che possiamo dedicargli. Accantoniamo per un po’ i problemi da risolvere, spegniamo televisione e cellulari, dedichiamoci interamente a lui, facciamolo sentire importante ed unico e vedremo che molto spesso basteranno davvero pochi minuti di attenzione, di coccole per farlo ritornare felice ai suoi giochi preferiti. Quando uscirà dalla scuola, accogliamolo a braccia aperte dicendogli che non vedevamo l’ora di rivederlo e non sottoponiamolo a un interrogatorio di terzo grado! Agli occhi del bambino i genitori sono invincibili e forti, per lui è importante sentirsi amato. Stabilire un rapporto in cui possa sentirsi al centro dell’attenzione è quello che ci vuole per permettergli di diventare un creativo e crescere ben fatto nel corpo e nella mente!
La redazione

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