Il Vento delle Stelle

Il Vento delle stelle. Una serata artistica  originale e con spunti di riflessione che vede protagonista Marco Ciotti

il_vento_delle_stelleDall’attore Marco Ciotti l’invito, attraverso la poesia, la musica e la danza, ad amare, a vivere, a trasmettere i valori umani alle generazioni future.

Roma, sala Baldini in Piazza Campitelli. “Stupore. Emozione. Amore. Semplici pensieri che definiscono le nostre vite, tanto facili da pronunciare quanto difficili da provare” così introduce alla serata teatrale, il Vento delle Stelle, un ragazzo che viene dal futuro, perché vive nell’anno 2050, in un mondo così tecnologico che ha dimenticato il valore di un gesto d’amore, del sorriso di un bambino, che non sa cosa sia la felicità e neppure il dolore. Ma lassù nel cielo ci sono le stelle che “per fortuna esistono ancora” e invitano a sognare.

Quasi per caso, come da un vecchio baule, spuntano dei fogli scritti a mano, una merce rara, sparita nel 2050 e Marco Ciotti dà il via ad una serata che dire “emozionante” è davvero dire poco.

L’incalzare della sua voce, a tratti morbida a tratti vigorosa, l’originalità della poesia in metrica sottolineata dalle note dell’abile maestro di pianoforte Andrea Montepaone. fa apprezzare anche ai non ‘esperti’ una serata del genere.

Come promesso la sala è invasa dalle emozioni e dallo stupore destato da un giovane web designer, quindi tecnologico e razionale, che è riuscito a mettere in collegamento il suo cervello con il suo cuore e a pronunciare con rispetto la parola “Madre”, “la sorgente dei suoi valori in cui crede”, a donare l’eternità alla sua “nonnina”, “ segno che l’amore esiste”, un giovane attore e poeta che ha dato vita ad uno spettacolo autentico, avvincente e non solo.

Infatti, in un mondo in cui ci poniamo sempre più molti interrogativi sul senso della nostra esistenza, sul come poter guardare con maggiore fiducia e speranza al nostro domani, un giovane  si chiede – e ci chiede – quali valori stiamo trasmettendo alle generazioni future!
Il folto pubblico di giovani e meno giovani si è lasciato catturare (soprattutto i giovani) dalla poesia, dalla musica, dalla danza, fino alla fine quando ha applaudito – in piedi – e ci auguriamo con la consapevolezza che dentro di noi abbiamo valori da coltivare e da offrire ai bambini per costruire un domani migliore. Da Marco Ciotti l’invito, attraverso la poesia, la musica e la danza, ad amare, a vivere, a trasmettere i valori umani alle generazioni future.
(orma)

 

I commenti sono chiusi.