PICCOLI ARTISTI CRESCONO. Parte l’iniziativa “Little Artist” per imparare ad essere creativi
Oltre 300 piccoli artisti degli Istituti Comprensivi Gandhi, D’Avarna, Vibio Mariano dei Municipi 4, 12 e 15, si stanno cimentando nell’iniziativa promossa dalla Onlus Bambino Oggi…Uomo Domani.
“La creatività non è un dono che la nascita riserva ad un piccolo numero di persone”, sostiene Orietta Matteucci presidente della Onlus, “ma è una facoltà che tutti abbiamo. Essere creativi non significa solo avere idee a raffica o una fantasia perennemente in ebollizione, ma soprattutto saper agire e saper trasformare con intelligenza, disciplina e metodo, le idee in realtà. Parafrasando Edison, la creatività è l’1% di ispirazione e 99% di sudore. Promuovere lo sviluppo della creatività e dell’intelligenza dei bambini, dunque, permetterà loro di assorbire nuove idee e di pensare in maniera innovativa, lontana da vecchi schemi mentali e di prepararsi alla vita lavorativa allineandosi ai parametri internazionali”.
“Il lavoro sulla consapevolezza delle proprie emozioni, così come la difficoltà a comunicarle è uno dei grandi temi dello sviluppo dell’individuo”, afferma il prof. Andrea Pagani direttore scientifico del Progetto, “esistono dei blocchi alla creatività, all’espressione delle emozioni e proprio per superarli le metodologie applicate fanno ricorso ad un insieme di tecniche e metodi, individuali e di gruppo facenti parte di un percorso evolutivo volto all’innovazione e al riconoscimento delle emozioni. L’intelligenza emotiva, quella capacità di affrontare con successo la scuola e anche la vita, è uno strumento necessario per gestire in modo costruttivo incomprensioni, divergenze e conflitti della normale vita quotidiana che a lungo andare possono generare negli esseri umani, l’insorgere di gravi fenomeni di disadattamento, di abusi, di violenza”.
Le opere realizzate dai bambini saranno sottoposte alla valutazione da parte di una commissione esaminatrice che individuerà quelle più significative e rispondenti alle due tematiche proposte.
La prima tematica verte sul “Recupera Riadatta Ricicla” e si tratta di un intervento di educazione ambientale, volto a sollecitare i bambini ad esaminare alternative al “cassonetto” per dare una nuova vita ad uno o più oggetti vecchi. La seconda “Il Colore delle Emozioni” è volta, invece, a promuovere l’educazione all’affettività, attraverso il riconoscimento delle proprie emozioni e quelle degli altri che i bambini esprimeranno in un elaborato artistico.
“Stiamo portando avanti da alcuni anni gratuitamente nelle scuole e con risultati lusinghieri, anche il Progetto Comunichiamo PositivaMente patrocinato dalla Regione Lazio e da Roma Capitale Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità” riferisce Orietta Matteucci, “con l’intento di stimolare fortemente la sinergia genitori e insegnanti affinché apprendano, attraverso la pratica, l’allenamento e guidati dai nostri professionisti, le stesse tecniche educative socio emotive. Dare, infatti, maggiore uniformità ai messaggi educativi rivolti ai bambini, da una parte, potrà favorire la loro sana crescita mentre, dall’altra, potrà permettere alla famiglia e alla scuola di affermarsi quali basi sicure di riferimento per lo sviluppo personale e sociale delle giovani generazioni, così come sostenuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal Ministero Istruzione e Ricerca e dalla Corporate Social Responsibility della Commissione Europea”. https://www.youtube.com/watch?v=sSD1ZfZEHFU&feature=youtu.be
La missione della Onlus Bambino Oggi…Uomo Domani da oltre 10 anni presente nelle scuole, è quella di fare prevenzione a partire dalla famiglia e dalla scuola, per informare, dare sostegno, guidare alla convivenza, alla vita sana, all’amore e al rispetto per la natura e per le creature viventi. “Perché il futuro non siamo solo noi e i nostri figli”, conclude Orietta Matteucci, “ma anche tutti coloro che ci circondano, la terra sulla quale camminiamo, l’aria che respiriamo”.
La Redazione
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