Adolescenti Emozioni e Social

SextingAdolescenti Emozioni e Social. La tecnologia deve essere amica e non nemica dell’uomo e i sentimenti restano la cosa più importante della vita.

 

Adolescenti Emozioni e Social. Nativi digitali, giovani 2.0, gli adolescenti di oggi sono una forza che non possiamo sottovalutare perché dettano le mode, sono uno dei motori fondamentali dell’economia globale, hanno meno remore degli adulti nell’esprimere le proprie opinioni, rispondono velocemente agli stimoli e capaci di adattarsi in fretta alle innovazioni.

 

D’altra parte c’è da fare i conti con una ricerca del CNR che fornisce dati allarmanti: gli studenti italiani sin dai 12 anni utilizzano lo spinello, uno su quattro; 16.000 sono schiavi dell’eroina; 55.000 fanno uso di cocaina; la prima sigaretta a 12 anni; il primo bicchiere di vino a 11 anni; il primo rapporto sessuale a 14 e il 45% visita regolarmente siti pornografici. Vedere siti pornografici equivale a un bombardamento emotivo con le inevitabili conseguenze di ansia, emicrania, fenomeni di disadattamento, disturbi dell’alimentazione, ecc.

 

In tema di bullismo, oltre al cyberbullismo, compagni di scuola organizzano aggressioni mandandosi messaggi su WhatsApp, in tema di social minorenni caricano online i loro festini hard.

 

Fanno sesso virtuale, lo trovano eccitante, ma per loro è solo un gioco senza coinvolgimento affettivo. Il loro cervello non possiede ancora il senso critico necessario per affrontare questa esperienza che si trasforma fatalmente in un vero e proprio tsunami. La società attuale trasmette il messaggio “vali solo se sei bello e famoso” rilanciato e intensificato dalla Rete, così sono sempre più diffusi tra i giovani, selfie, cioè il narcisismo digitale, e sexting cioè lo scambiarsi contenuti hot via cellulare.

 

Molti adolescenti consumano esperienze alla velocità della luce con il rischio di non riconoscere le emozioni o di sopprimerle, desinsibilizzandosi arrivando perfino a non dare valore al dolore o alla morte.

 

Il mondo degli adulti è con loro che deve fare i conti, molti non hanno dimestichezza con la tecnologia digitale e ignorano le implicazioni che comporta. I genitori si trovano a stare un passo indietro dei figli, anziché stare un passo avanti per tracciare la strada.

 

Cosa fare dunque?

 

Il progresso tecnologico è inarrestabile, ma la tecnologia deve essere amica e non nemica dell’uomo.

 

L’unica strada percorribile appare un dialogo costruttivo basato sull’ascolto volto a comprendere fino in fondo ciò che viene detto senza giudicare o interpretare, basato sul riconoscimento delle emozioni, oltre naturalmente sul concordare regole poche, ma chiare e certe, tenendo sempre presente che i sentimenti restano la cosa più importante della vita.

 

Il cattivo ascolto è fonte di molti problemi connessi alla comunicazione e alle relazioni interpersonali: l’interlocutore non capito si sente frustrato e poco considerato!

 

Comunicare efficacemente potrà apparire piuttosto complicato, tuttavia è possibile. E’ un po’ come imparare una nuova lingua, o imparare a guidare un auto, o a ballare.

 

Duttilità, flessibilità, creatività e intraprendenza sono le caratteristiche quanto mai necessarie in un mondo dai rapidi cambiamenti e sono necessarie per gli adulti e per gli adolescenti.

 

Se vogliamo costruire un mondo migliore per loro e per noi. Missione

 

Orma

 

Adolescenti Emozioni e Social. La tecnologia deve essere amica e non nemica dell’uomo e i sentimenti restano la cosa più importante della vita.

 

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