Perché l’empatia salverà il mondo
Tutti conoscono la parola empatia, ma darne una chiara definizione è più complicato. Cosa vuol dire essere empatici? Proviamo a fare un esempio. Nel mare, vicino al litorale, una persona agita affannosamente le mani. Passa un tizio e immagina che stia affogando, quindi fa una segnalazione al 112 e continua per la sua strada. Passa un altro e senza pensarci un attimo, si butta subito in mare. La persona in acqua in preda al panico lo abbraccia così forte da impedirgli di agire adeguatamente e affogano entrambi. Infine un terzo che conosce bene le tecniche di primo soccorso, si tuffa e la salva. Potremmo dire che il primo personaggio è stato mosso da simpatia, il secondo da compassione, il terzo da empatia. L’empatia è, dunque, la capacità di mettersi nei panni dell’altro riconoscerne emozioni e stato d’animo, capire se ha bisogno di aiuto, mantenere la lucidità mentale.
Perché l’empatia salverà il mondo. Come si diventa empatici?
Lo sviluppo dell’empatia dipende da un processo di apprendimento cui concorrono una serie di fattori biologici, psicologici, sociali. Più semplicemente è un processo dove si apprende, facendo pratica, come “accordare” cuore e cervello per comportarsi di conseguenza. Sarà possibile saper ascoltare attivamente, decodificare espressioni, decidere correttamente se si tratti di una richiesta di aiuto o di un semplice sfogo. Appare chiaro che SAPER comunicare non si tratta di una dote innata, ma di avere acquisito le abilità base di cui ciascun individuo dovrebbe avere la padronanza. Saper comunicare, questo fa la differenza! Infatti molte coppie scoppiano e ogni giorno si litiga ovunque anche per motivi futili dove si verificano atti di violenza anche gravi.
Perché l’empatia salverà il mondo. Come?
Studi e ricerche indicano che l’empatia riveste un ruolo di eccellente moderatore nei comportamenti umani in quanto può attenuare quelli aggressivi e incentivare quelli prosociali. Pensiamo alla rabbia quando si traduce in odio e violenza o alla paura quando ti inchioda con il panico. Una educazione basata su regole rigide, non condivise, potrebbe spingere i bambini ad ubbidire per paura, a sviluppare disadattamenti quale il bullismo. L’empatia è una delle 10 abilità chiave utili a costruire sane relazioni interpersonali nella coppia, in famiglia, al lavoro, in ambito sociale. Per contrastare e arginare abusi e violenza nel Mondo, l’OMS nel 1993, e dopo anni di studi scientifici, ha diramato il Documento WHO’93 Skills for Life School. Abilità per la vita da apprendere con la pratica e l’allenamento. Abilità che aprono alla tolleranza, solidarietà, cooperazione e che favoriscono lo sviluppo dell’Intelligenza Emotiva necessaria a trasformare la conoscenza in sani comportamenti.
Per concludere
Il coinvolgimento degli adulti a partire da insegnanti e genitori gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo socio emotivo delle giovani generazioni e del contesto circostante. La strategia sarà quella di offrire laboratori e un Format di azione per apprendere un nuovo processo comunicativo fondato sull’ascolto empatico. Il supporto dei Media è ovviamente strategico per aumentare la percezione nell’opinione pubblica, attualmente insufficiente, del disagio sociale. Determinante per spronare Istituzioni e Organi competenti ad attuare su tutto il territorio, finalmente e responsabilmente, l’Istruzione alle Skills for Life. Questa appare l’unica strada per dirigersi verso l’evoluzione etica della specie umana. Ecco perché l’Istruzione all‘empatia e alle altre 9 Skills salverà il mondo!
Orietta Matteucci
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