La Depressione Post Partum dei Papà.
Ricerche scientifiche e studi a livello internazionale hanno indicato che anche i papà ne soffrirebbero di depressione post partum. E come nel caso di quella materna avrebbe conseguenze negative nello sviluppo emotivo e comportamentale del bambino. (Paulson, Dauber, Leiferman – 2006, Ramchandani – 2005)
La Depressione Post Partum dei Papà. Cause ed effetti
Cosa significhi essere padre è un’esperienza ancora sconosciuta per molti uomini, una sfida emotiva, un territorio per lo più inesplorato e che può incutere timore. Alcuni studi pubblicati su Psicologia Contemporanea n. 207, hanno individuato in 5089 famiglie il 10% di neo padri con sintomi depressivi post partum. Le cause e gli effetti di questo fenomeno sono oggetto di continua osservazione e attenzione. Da una parte potrebbero avere influito cambiamenti nelle abitudini famigliari, lavorative, sociali. Dall’altra, l’assenza quasi totale di una comunicazione emotiva, un territorio inesplorato per molti uomini. Nel passato le emozioni erano roba da femmine e si interagiva con i figli attraverso comandi, punizioni che suscitavano paura, sensi di colpa, rabbia. In pratica si dimostrava lontananza affettiva. Per di più si potevano anche sentire esclusi dall’intensa storia d’amore tra madre e neonato e reagivano rifugiandosi nel lavoro.
La Depressione Post Partum dei Papà. Essere padre oggi
Molto è stato detto per ridefinire il ruolo di madre, ma ancora troppo poco per sostenere i papà in un nuovo percorso genitoriale. Oggi la vicinanza empatica è considerata determinante per la coppia e per affiancare nel miglior modo il percorso evolutivo della prole. Per esempio è considerata strategica per agevolare il percorso di uscita madre-figlio dalla naturale simbiosi che si instaura alla nascita. In tal modo sarà possibile, grazie alla sinergia di entrambi i genitori, permettere al bambino di sviluppare una personalità autonoma e responsabile. Nel contempo entrambi potranno divenire solidi e duraturi punti di riferimento, una base sicura affettiva dalle quale uscire e tornare. È la qualità del tempo che si dedica a trascorrere con loro ad essere importante, non la quantità! Non si può sottovalutare l’aiuto dato dal sapere riconoscere e gestire le emozioni, una delle abilità chiave per la vita.
La Depressione Post Partum dei Papà. Cosa fare?
La genitorialità consapevole è il punto di partenza per garantire alla coppia, ai giovani, e garantirsi, un futuro migliore. Il fatto è che si nasce figli, genitori si diventa e questo potrebbe spaventare e generare anche depressione! Essere bravi genitori non può essere lasciato al buon cuore del fai da te. Bisognerebbe che le Istituzioni responsabilmente realizzassero progetti concreti e idonei a trasmettere le competenze educative e comunicative in linea con i tempi. Rivolgersi anche agli insegnanti appare una strategia irrinunciabile per dare uniformità ai messaggi educativi alle giovani generazioni e costruire un futuro migliore. Una soluzione per evitare conflittualità, sostenere e consolidare i rapporti ed evitare la depressione post partum alle mamme e anche ai papà!
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